La delimitazione del corpo di frana è stata condotta attraverso i dati ricavati dalla campagna geohnostica, i rilievi geomorfologici e l’interpretazione aerefotogrammetrica. Il corpo di frana individuato lungo un versante con pendenze medie del 25%, per una lunghezza di circa 750 m ed un fronte di ampiezza media pari a circa 100 m. La frana risulta censita in classe di pericolosità molto elevata (P.F.4) dall’Autorità di bacino del fiume Arno (D.L. 180/98).
l presente lavoro è volto allo studio e al dimensionamento di interventi atti a consolidare l'area in frana, la cui superficie si estende per oltre 7,5 ha e che, nella parte sommitale, interessa una porzione dell’abitato di Quota denominata “La Valle” . Il progetto intende proporre una serie di interventi volti ad eliminare le cause del dissesto e del movimento gravitativo e a preservare da danni la porzione di abitato interessata dal corpo di frana.
Di seguito si descrivono gli interventi ritenuti necessari all’eliminazione delle diverse cause che concorrono all'innescarsi del movimento franoso:
In fase di realizzazione dei lavori è stata approvata una variante in corso d’opera che di fatto confermava tutti gli aspetti di analisi, studio e progettazione degli interventi sul corpo di frana previsti dal Progetto Esecutivo, intervenendo ad integrare ed aggiornare le tipologie di interventi previsti per l'ottenimento dei risultati. In particolare, rispetto a quanto riportato nel Progetto Esecutivo, è stato prevista:
Sono state realizzate indagini geognostiche di tipo: